Natale in visita al carcere di Monza". È Il testo che accompagna il video pubblicato su X da Ilaria Salis, europarlamentare di Avs. "L'anno scorso ho passato il Natale in carcere e so che per molti il periodo delle feste è ancora più' duro del solito dentro questi luoghi. Il 2024 - aggiunge - e' stato un anno terribile per le carceri italiane: il numero dei suicidi ha raggiunto le cifre più' elevate da quando vengono conteggiate e i detenuti sono costretti a vivere in condizioni degradanti, indegne di un Paese civile".
"Questa mattina ho fatto una visita a sorpresa nella casa circondariale di Monza e ho visitato le sezioni di isolamento di articolo 32 e la seconda sezione comuni. In quest'ultima – osserva ancora - il sovraffollamento è estremamente visibile tant'e' che i detenuti che vivono in tre all'interno di celle che sono inizialmente progettate per una persona, di fatto, durante la giornata devono piegare una branda e metterla nel corridoio per avere sufficiente spazio per muoversi". "Oggi, come sempre, ci tengo a esprimere tutta la mia vicinanza ai detenuti, alle detenute e ai loro cari. Forza resistete, ricordatevi che non siete soli", conclude Ilaria Salis che alla vigilia di Natale si era invece dedicata a un tema in una sorta di letterina a Babbo Natale: “Mai più gente senza casa, mai più case senza gente". Questa la didascalia allegata su Instagram a una fotografia che la ritrae con un cappello di Babbo Natale e con alle spalle il logo di un noto sito di annunci immobiliari.