Monza – Il voto è segreto, ma la sorpresa poi è per tutti: l’apertura delle urne anche questa volta ha riservato novità inattese. Chi pensa che tutto fosse già scritto e pronosticabile, insomma, è fuori strada. Già a partire dall’affluenza. Quella più bassa si è registrata a Limbiate (43,63%), seguita da Seveso (46,07%). Comuni che avevano due candidati in lista, ovvero Giuseppe Romeo per Limbiate (Forza Italia) e Alessia Borroni, sindaca di Seveso (Lega). Non sono stati grandi trascinatori evidentemente.
Romeo se l’è comunque cavata con 2.997 voti, di cui 695 nella sua città, scelto da 4 elettori limbiatesi su 10 di Forza Italia. Per Borroni, che gode della visibilità di sindaca, 1.316 voti complessivi di cui solo 180 nella sua Seveso. Lì 8,5 leghisti su 10 hanno deciso di non votarla. Alle europee spicca il voto di Correzzana, con il 40,91% di Fratelli d’Italia. Per il partito di Giorgia Meloni il secondo miglior risultato è quello di Meda (37,55%), il peggiore è a Vimercate (23,66%) e Carnate (24,07%).
Il dato di Vimercate non stupisce: è quello dove il Partito Democratico conferma di avere il suo serbatoio di voti, raggiungendo il 33,07%. Bene anche a Carnate (29,34%) e a Ronco Briantino (29,18%). Per il Pd da dimenticare Giussano (15,9%) e Correzzana (16,33%). Forza Italia va bene proprio a Giussano (16,43%) e a Limbiate (15,14%), ma non trova terreno fertile a Carnate (7,14%) e a Mezzago (7,88%). La Lega sorprende nel bene e nel male a Ceriano Laghetto: lì il risultato migliore di tutta la Brianza alle europee (19,5%), poi il tracollo alle comunali.
Per il partito di Salvini sono comunque le Groane a dare soddisfazione, visto l’esito di Cogliate (19,14%) e Lazzate (18,6%). Dai migliori risultati sparisce Biassono, storica roccaforte leghista. Il risultato peggiore per il partito è a Monza (6,97%), città del capogruppo al Senato Massimiliano Romeo e dove la Lega in passato ha occupato poltrone che contano, compresa quella di sindaco. Per Alleanza Verdi e Sinistra il brindisi è a Carnate (9,11%), il tracollo a Misinto (4,39%).
Il Movimento 5 Stelle ha ancora un buon peso a Limbiate (9,38%), mentre trova il suo minimo provinciale a Vedano al Lambro (3,94%). Con queste certezze lunedì sono state aperte le urne delle comunali. Con nuove sorprese. Ad Albiate si arrivava da un 32,98% europeo di Fratelli d’Italia, alle amministrative la somma con Forza Italia si è fermata al 33,15%. A Bernareggio, con una somma di coalizione superiore al 50% a livello europeo, il centrodestra è stato sconfitto per il sindaco fermandosi al 34,31%.
Voti ridistribuiti nel centrodestra alle comunali a Concorezzo dove la Lega è balzata in testa. Avvicendamento anche a Muggiò, dove Fratelli d’Italia dimezza i voti delle europee e termina alle spalle di Forza Italia (che ha il 14,91%). Il primo partito a livello cittadino è il Pd (22,96%), ma non basta per vincere le elezioni. Un po’ come a Bovisio Masciago, dove il Pd cresce dal 23,04 al 31,83% con 610 voti in più. A brindare, però, è ancora una volta il centrodestra.