Le immagini dell'archivio del Giorno sul disastro della diossina di Seveso del 10 luglio 1976
Le case da bonificare
I bambini e la diossina
I bambini e la diossina
Gli animali da abbattere
La demolizione dell'Icmesa
La protesta contro l'isolamento della Zona A
Le persone costrette ad abbandonare le case della Zona A
Gli operatori della bonifica nelle aree deserte delle zone svuotate
Pesci morti nei torrenti dopo la nube tossica del 1976
La Zona A viene sgomberata. Madre e figlia costrette a fare le valigie
Un'anziana alle prese con il trasloco forzato verso gli alberghi messi a disposizione dallo Stato
La protesta per chiedere alla Regione l'accesso alle case e alla bonifica
La delimitazione dell'area più inquinata con la campagna di rilevamento e le barriere di filo spinato
Proteste per ottenere l'interruzione di gravidanza davanti alla clinica Mangiagalli di Milano
Proteste contro le barriere che isolano la Zona A
Le barriere di ferro installate lungo la Milano Meda davanti allo stabilimento Icmesa ancora aperto e attivo
Una famiglia nella casa sgomberata e rioccupata: primo pranzo in cucina
Il reattore A101 del reparto B dell'Icmesa: da qui si è sviluppata la nube tossica il 10 luglio 1976
La demolizione del'Icmesa dopo la bonifica nel 1984
Paolo Paoletti, direttore della produzione all'Icmesa (a sinistra), sarà ucciso dalle Br. A destra, Herwig von Zwehl, direttore tecnico. La sua famiglia ha lavorato a lungo per l'Icmesa, anche ai tempi in cui era a Napoli. Lo scatto ai tempi del primo processo
La saldatura termica del telo di polietilene sul fondo della grande vasca di contenimento
In una rara immagine a colori la rimozione del reattore destinato a essere tombato sul fondo di una vasca
Le proteste dei residenti
Le proteste dei residenti
Volo di piccioni sull'area avvelenata della Zona A, in uno scatto di Pierino Vismara
Protesta dei dipendenti Icmesa
Francesco Rocca, sindaco di Seveso, con una famiglia colpita dalla diossina
Ufficiali della Divisione Legnano alle prese con i rilievi della carta aerea
La torre dell'Icmesa: l'azienda è stata fondata a Napoli e trasferita a Meda nel 1945. Produceva profumi di sintesi e disinfettanti
Operai durante la bonifica
Rifiuti contaminati da buttare
I tecnici per la bonifica
Il pianto disperato di un residente destinato allo sgombero
Il presidente del consiglio Giulio An
La barriera che divide la zona A dalla B, meno contaminata. I residenti si adattano. Anche verniciare i pali è segno di normalità
Esami del sangue per i bambini di Seveso e dei comuni coninvolti
Arrivano tondini e pali per isolare l'area più contaminata a ridosso della fabbrica, lungo la Milano-Meda
L'enorme vasca di contenimento pronta per essere riempita del sarcofago con il reattore e delle macerie della fabbrica demolita