Dopo la semifinale playoff persa per mano di Curtatone (poi salita in B2), la Galvi Lissone cambierà pelle ma soprattutto cambia allenatore. Un tentativo per convincere Max Mazzali a restare pare sia stato fatto, quando l’affare si è rivelato inattuabile si è virato con decisione su Alessandro Galli, profilo di assoluto valore per la categoria visti i precedenti a Bergamo, Crema, Olginate e Busnago. Ma soprattutto ci sono i tre campionati vinti che parlano a suo favore, uno dei quali, a Crema, proprio contro Lissone. Ed è proprio il general manager Andrea Grazioli a spiegare: "Credo che tra gli allenatori in attività alle nostre latitudini Alessandro sia uno dei pochi che vanta un record positivo negli scontri diretti contro di noi". Insomma, la Galvi si è portata in casa la sua “bestia nera“, ma soprattutto un tecnico che conosce bene la categoria. "Era uno dei pochissimi nomi che avremmo valutato quest’estate. Ci siamo parlati, capiti e immediatamente allineati sulla strategia da adottare. Ci accomunano motivazioni e la volontà di aprire un nuovo ciclo a Lissone…". Il roster subirà cambiamenti importanti. Grazioli parla di un paio di conferme tra i più esperti (Collini è uno di questi, Marinò scenderà di categoria tra Seregno e Binzago) "…lanceremo i ragazzi del vivaio".
Ro.San.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su