
Nicholas Cocola, autore del primo gol
Miglior viatico non poteva esserci prima degli scontri diretti, entrambi casalinghi (ma con in mezzo la pausa) contro Desenzano e Ospitaletto. La Folgore Caratese vince la “battaglia“ sulla sabbia della “Dossenina“, in rimonta, di carattere prima che con la tecnica, poi la festa è doppia, anzi tripla perché il Sant’Angelo Lodigiano applica alla lettera la “par condiCio“ e impone il pareggio interno anche alla capolista Ospitaletto. Domenica di lacrime per il calcio bresciano di Serie D perché perdono a sorpresa anche Desenzano e Pro Palazzolo. Totale generale, la Folgore è a -3 dalla vetta e mette tra sé e le altre inseguitrici qualche utile punticino, anche se oramai indietro non ci si deve guardare più.
"Tre punti che pesano tanto, ottenuti dopo la partita forse più complicata che abbiamo affrontato fino a qui, viste le condizioni del campo e i 90 minuti che sono venuti fuori, difficili, non nelle nostre corde. Però anche in questo particolare contesto i ragazzi sono stati fantastici, si sono adattati mettendo in campo qualcosa che non ho mai visto per portare a casa un risultato fondamentale per il nostro cammino" ha detto mister Carobbio a fine gara. Che si gode un Cocola in forma smagliante (e autore del primo gol) e s’inventa anche un Mazzone in versione goleador, dopo che era stato proprio il Fanfulla a sbloccare il punteggio.
Ro.San.
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