
Rimadesio batte la (ex) capolista Legnano 76-69. Quattro giorni dopo la Rimadesio perde malamente lo scontro diretto di...
Rimadesio batte la (ex) capolista Legnano 76-69. Quattro giorni dopo la Rimadesio perde malamente lo scontro diretto di Piacenza 71-60 dopo essere sempre stata sotto e quasi mai in partita incassando un pesantissimo 0-2 contro i biancorossi, quart’ultimi a -2 ma anche con un match da recuperare e facendosi raggiungere da Crema, vittoriosa contro Capo d’Orlando. Peggiore domenica non poteva essere per la squadra di coach Regazzi dopo l’exploit contro gli Knights, peggiore scenario non poteva presentarsi alla vigilia del terzo turno infrasettimanale di un febbraio assurdo (sette partite in calendario!) che vedrà stasera alle 21 la Rimadesio ospitare eccezionalmente al palazzetto “Aldo Moro“ (al PalaFitLine c’è Cantù-Livorno di A2) la Paffoni Omegna, sesta forza del campionato. La gara di andata fa parte della collezione delle occasioni perse 2024/25. Avanti anche di 16 lunghezze, i brianzoli persero sul filo di sirena.
Un ko che oggi può essere vendicato a patto che scenda effettivamente in campo la Rimadesio versione “infrasettimanale“ (vittorie contro Imola e Legnano) e non quella del weekend. A Piacenza contro una Bakery che non vinceva da cinque turni, la squadra bluarancio è penalizzata da una prestazione offensiva largamente insufficiente specie con sole tre triple a segno su 25 tentativi (12%). Si salvano Elli (14) e Chiumenti (11, in foto con Perez). Unico segnale di vita nel terzo periodo quando gli ospiti recuperano fino al -6 ma la scarica di triple di Taddeo e dell’ex Bernareggio Lanzi fa scorrere con notevole anticipo i titoli di coda.
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