Spesso si utilizza a sproposito, nello sport, il termine impresa. Non è un azzardo definire tale quella firmata dalla Rimadesio a San Vendemiano perché vincere nella tana della squadra più in forma del momento vittoriosa 9 volte nelle 10 gare che hanno preceduto quella contro l’Aurora, tenerla 17 punti sotto media (la Rucker aveva il miglior attacco del torneo) e imbavagliarla nei primi 20 minuti significa davvero fare qualcosa di straordinario. La sontuosa prova difensiva tarpa le ali anche al bomber del girone A di serie B Nazionale; Kristaps Gluditis si ferma a quota 9 punti, di media ne fa 24. A maggior ragione perché in terra veneta coach Gallazzi non ha potuto portare con sé oltre a Daniel Perez anche uno dei lunghi più forti del torneo; il mal di schiena impedisce di scendere in campo ad Alberto Chiumenti. Stoico Carlo Fumagalli, assieme alla squadra nonostante il doloroso lutto familiare che lo aveva colpito pochi giorni prima.
Sarà uno dei migliori in campo e il regista dell’azione perfetta che manderà a canestro in reverse Marco Torgano (foto) per il 72-70 finale. Come si dice in questi casi, la Rimadesio l’ha vinta due volte, sul +20 a inizio terzo quarto (27-47) e poi gestendo al meglio i possessi finalI. "Prima di tutto dedichiamo questo successo a Carlo. Nonostante la settimana complicata è stato super, è stato con noi e a Conegliano ha giocato una partita incredibile" esordisce Edoardo Gallazzi. "Nell’emergenza abbiamo tirato fuori uno spirito da battaglia vera e una prestazione clamorosa specie in difesa. Anche in attacco dopo un approccio soft siamo entrati in ritmo". C’è anche un 4/5 da 3 degno di nota di Tornari nel primo tempo che vale il primo strappo. "Ma tutti hanno messo il mattoncino. Facciamo il pieno di fiducia e guardiamo alle prossime...". Sì, perché in Serie B non ci si ferma mai, nemmeno a Natale.
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