ROBERTO SANVITO
Sport

Rimadesio, la grande occasione. Primo posto in palio con Monferrato

Basket Serie B, i brianzoli recuperano la seconda giornata di campionato dopo un bottino di 4 vittorie

Rimadesio, la grande occasione. Primo posto in palio con Monferrato

Il playmaker della Rimadesio, l’italodominicano Daniel Alexander Perez

La classifica non mente, se questa sera la Rimadesio dovesse battere la Novipiù Monferrato Basket raggiungerebbe al primo posto la Sae Scientifica Legnano e la LuxArm Lumezzane. Ci sono pochi conti da fare perché quello di oggi alle 21 in programma al PalaFitLine è il recupero della seconda giornata che la Rimadesio non giocò per la concomitanza di una partita della Pallacanestro Cantù.

Si gioca solo a Desio quindi, i bluarancio con 8 punti frutto di quattro vittorie e una sola sconfitta in caso di vittoria salirebbero a 10, in testa alla Serie B Nazionale e mettendosi in pari in fatto di gare giocate con tutte. Un’occasione ghiotta, più per il prestigio e per suggellare un inizio di stagione che va oltre le più rosee aspettative che per tenere fede agli obiettivi che non sono certo quelli di stare lì davanti a tutti fino alla fine.

Di fronte c’è una squadra forte, attrezzata, secondo alcuni addetti ai lavori addirittura la favorita numero uno del torneo, allenata da un coach top per la categoria come Fabio Corbani ma che è incappata in qualche sconfitta di troppo come quella di domenica a Dueville contro Vicenza. La Rimadesio è invece reduce dal terzo blitz stagionale a Orzinuovi contro Crema e affronta la gara di stasera libera da pressioni ma desiderosa di fare bene di fronte al pubblico amico e magari ripetere l’approccio di sabato (ma non solo) quando nel primo tempo ha toccato due volte il +22. "Frutto di una grande attenzione difensiva, una risposta importante dei ragazzi alle ultime due gare in cui abbiamo avuto un pessimo atteggiamento a partire dagli uno contro uno" commenta coach Gallazzi. "Credo sia la terza volta che facciamo un primo tempo super. Poi però quando l’intensità sale, la fisicità anche, fatichiamo ad adeguarci al livello degli avversari e subiamo tantissimo il fatto di non riuscire più a costruire tiri facili.

In questi pochi giorni a disposizione per preparare la sfida alla Novipiù abbiamo lavorato proprio su questo aspetto e cioè migliorare la qualità degli attacchi nei secondi tempi" spiega Gallazzi che non è stupito di questo handicap.

"Forse siamo ancora in leggero ritardo a livello tattico in attacco. Ma fa parte di un percorso, ancora molto lungo".

Intanto oggi c’è da prendersi la vetta e iniziare al meglio un’accoppiata di due partite casalinghe in tre giorni. Dopo Casale c’è Imola.

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