
Il 37enne mostra i resti della sua tenda bruciata
Pavia, 30 ottobre 2022 - "Mi hanno bruciato tutto, non ho più nulla". Jonathan Riverdora, 37enne originario di Massa Carrara ma da anni a Pavia, anche se senza una dimora fissa, da qualche mese si era sistemato con una tenda, sotto un albero, nel prato tra via Ceva e via Tavazzani, al Cassinetto, periferia Nord-Est di Pavia. Nella serata di ieri, sabato 29 ottobre, ignoti avrebbero appiccato il fuoco.
"Per fortuna non ero già andato a dormire - racconta il senzatetto - non ero dentro quando è successo. Non avevo niente di infiammabile nella tenda, non può essere stato un incidente. Lo hanno fatto apposta". Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, ma probabilmente era stato versato del liquido infiammabile, perché è bruciato tutto molto velocemente. Le fiamme sono salite in alto, fino ad annerire le foglie dell'albero, ma l'incendio è stato circoscritto. Questa mattina resta il prato bruciato, i resti metallici della brandina e qualche brandello del telo della tenda, mentre il materasso e tutto quel poco che l'uomo teneva nella sua tenda è stato completamente bruciato.
"Non dava fastidio a nessuno - dice una signora che vive nel vicino palazzo e che si affaccia alla recinzione - anzi cercavamo di aiutarlo dandogli qualcosa, ma adesso che non ha più nulla avrà bisogno di più aiuto". Qualcuno però evidentemente non gradiva la presenza della tenda del senzatetto. "Era già successo - racconta il 37enne - che mi facessero dei dispetti, mi sono trovato il telo della tenda tagliato, ma mai qualcosa di così grave. Non ho visto chi è stato, ma non ho visto neanche un vigile o un poliziotto, ieri sera non sono neanche venuti a vedere quel che era successo".