UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

A segno il colpo al bancomat. La tecnica della “marmotta“

Mortara, tre malviventi incappucciati in azione nel cuore della notte. Nelle vicinanze potrebbero avere lasciato un’auto. Bottino da quantificare.

A segno il colpo al bancomat. La tecnica della “marmotta“

A segno il colpo al bancomat. La tecnica della “marmotta“

Una violentissima esplosione nel cuore della notte e poi l’azione, durata appena qualche minuto, per impadronirsi del denaro e dileguarsi nella notte. Torna a colpire la “banda dei Bancomat“ in Lomellina. Questa volta nel loro mirino è finito lo sportello elettronico del Banco Desio che si trova nella centralissima piazza Silvabella a Mortara. I malviventi non hanno avuto alcun problema a scegliere di agire in un punto della città così esposto e di farlo ad un orario, le 2.30 del mattino, abbastanza inusuale per questo genere di furti per i quali si preferisce il cuore della notte. Per far saltare il Bancomat si sono serviti di quel sistema che, in gergo, viene definito "marmotta", vale a dire una carica esplosiva collocata in una sorta di cono metallico posto all’interno dello sportello elettronico con nella parte posteriore l’innesco.

La deflagrazione è stata avvertita distintamente in una ampia porzione della città destando preoccupazione. I ladri invece, tre, incappucciati, ben consapevoli di avere a disposizione una manciata di minuti, forse meno, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, hanno raccolto il denaro, un quantitativo che ieri è stato oggetto di verifiche e che per questo non è stato esattamente determinato, e sono dileguati sgommando nella notte in direzione di piazza Trieste da dove, in pura teoria, avrebbero potuto imboccare almeno tre importanti direttrici stradali. Non è peraltro escluso che, al contrario, nelle vicinanze possano aver parcheggiato un’auto “pulita“ con la quale allontanarsi in tutta tranquillità. Sull’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri che sono intervenuti sul posto poco dopo. Gli investigatori al momento non escludono che la banda che ha colpito in piazza Silvabella possa essere la stessa che, intorno alle 2, ha fatto saltare con le stesse modalità il Bancomat della Unicredit di via Mazzini a Trecate (Novara) centro che dista una quindicina di chilometri da Mortara. Negli ultimi mesi i colpi di questo genere sono stati piuttosto frequenti. A Cassolnovo tra novembre e gennaio sono stati fatti saltare un Bancomat ed un Postamat; sempre all’inizio di novembre a Garlasco era stato letteralmente sfondata la vetrina dell’ufficio postale anche se poi il colpo era fallito.