
Matteo Pezza
Pavia, 21 dicembre 2018 - Cinquanta litri d’acqua al giorno a persona. Questo quantitativo avrà un prezzo più basso, poi ci saranno tariffe più alte man mano che il consumo aumenterà. È la strategia che Pavia Acque vuole introdurre per evitare gli sprechi di quello che è un bene prezioso. Sprechi e polemiche, perché con l’introduzione della tariffa unica per tutta la provincia alcune famiglie hanno notato un aumento e si sono ritrovate bollette molto più salate. «Le tariffe dell’acqua nel 2018 non sono aumentate – garantisce il presidente di Pavia Acque, Matteo Pezza – In provincia si pagano 0,73 euro al metro cubo (mille litri), ma stiamo pensando a una fatturazione per scaglioni».
In provincia di Pavia si tratta di un ritorno al passato (prima della tariffa unica applicata negli ultimi anni), con alcune novità: il primo scaglione applicato vedrà una tariffa agevolata rispetto all’attuale costo base (rimasto invariato rispetto al 2017) e inoltre gli scaglioni saranno calcolati sulla base dei componenti del nucleo familiare anagrafico. «La filosofia di fondo dello scaglione agevolato – chiarisce Pezza – è di tenere conto del principio dei 50 litri giornalieri a persona (corrispondenti a circa 18 metri cubi annui) come consumo minimo garantito a tariffe più basse, sancito a livello nazionale. Parallelamente, verranno introdotti scaglioni “a supero” che, al contrario, prevederanno una tariffa crescente per consumi pro-capite più elevati». Per consentirne l’applicazione, Pavia Acque sta avviando contatti con i Comuni per acquisire i dati utili a una classificazione delle utenze residenti, ma in questi giorni ha avviato anche una campagna di aggiornamento dati anagrafici e tariffari che consentirà agli utenti di comunicare il numero delle persone residenti per i contratti a uso residente.
Inoltre, siccome è previsto, nei primi tre mesi del nuovo anno, un conguaglio per il 2018 con l’applicazione degli scaglioni che saranno definiti nelle prossime settimane, le utenze numerose potranno comunicare il dato sui residenti anche tramite il sito Internet di Pavia Acque, scaricando e compilando il modulo apposito, che da inizio dicembre è allegato a tutte le bollette in via di emissione.