Addio a Di Tomaso. Lottò per i lavoratori

Ex operaio, sindacalista e consigliere comunale

Addio a Di Tomaso. Lottò per i lavoratori

Pasquale Di Tomaso aveva 79 anni Domani alle 9 l’ultimo saluto alla casa funeraria in via Ciapessoni

Aveva lottato per salvare la Necchi e, quando ancora non si parlava di malattie correlate alla presenza di amianto, si era battuto per gli operai della Necchi Campiglio esposti al pericoloso killer. Non si fermava di fronte a nulla, Pasquale Di Tomaso, ma alla malattia si è dovuto arrendere. Si è spento a 79 anni il presidente del Sindacato di Base, che aveva fondato anni fa. Arrivato dal sud, Di Tomaso aveva trovato un’occupazione prima alla Snia e poi alla Necchi dove è rimasto fino alla chiusura. Come delegato di fabbrica ha lottato per scongiurare la scomparsa di un simbolo della città. Consigliere comunale di Rifondazione comunista all’epoca della giunta di Piera Capitelli, si era poi dedicato al sindacato. "La sua scomparsa rappresenta una grave perdita" ha commentato Sabina Bertolini, segretaria del Sindacato di Base. Pochi mesi fa proprio nella sede del sindacato, Di Tomaso aveva aperto la "casa dei diritti". Lascia una figlia Cristina e tanti amici che domani alle 9 lo saluteranno alla casa funeraria in via Ciapessoni.