Comincia a intravedersi il nuovo volto dell’ex Neca, l’area industriale in attesa di rigenerazione da vent’anni. Dopo la Conferenza di servizi, è stato ora approvato il programma integrato d’intervento che sui 78.800 metri quadri prevede di realizzare case alte al massimo 12 piani, che occuperanno oltre 22mila metri quadrati per 500 nuovi abitanti, uno studentato per 250 universitari e oltre 8mila mq destinati a terziario.
La trasformazione è stata affidata dalla Fondazione Banca del Monte e la sua società strumentale Isan a Redo Sgr, società specializzata in interventi di rigenerazione immobiliare a impatto sociale che potrebbe anche ridurre la superficie destinata all’edilizia libera per raddoppiare quella dell’edilizia convenzionata. “UnaPavia“ è stato battezzato il progetto che prevede anche hotel, centro congressi, parcheggi pubblici per 251 posti di cui 141 interrati. Inserita nel progetto pure la riqualificazione delle sponde del Navigliaccio, parchi e percorsi ciclopedonali per 33.500 metri quadrati, di cui 10mila destinati a Parco della Salute, accanto a verde pensile per 12.500 mq, piazze e promenade per altri 12.600, una rotatoria in via Bricchetti.
"È stato deciso di indirizzarsi più verso funzioni ambientali – recita il progetto – piuttosto che diventare polo attrattore di traffico per l’aumento dei parcheggi pubblici, con notevoli ripercussioni sulla sostenibilità ambientale. Il grande Parco della Salute mira a esaltare i principi dell’ecologia integrale, del minor consumo di suolo e della valorizzazione economica del verde".
Manuela Marziani