Carabinieri
Pavia, 16 marzo 2017 - Erano finite nelle mani sbagliate, ma sono state recuperate dai carabinieri. Le armi, 2 fucili e una pistola, erano state rubate mercoledì scorso, 8 marzo, in un'abitazione a Landriano. In quel momento c'era in casa solo una donna anziana, che aveva fatto entrare due truffatori che si erano spacciati per un addetto dell'acquedotto e un agente della polizia locale in borghese. Forse con l'aiuto anche di altri complici entrati in azione mentre i due impostori tenevano impegnata la loro vittima, dall'abitazione era stato portato via l'armadietto blindato che conteneva le armi, regolarmente detenute. Le stesse 3 armi, con relative numerose munizioni, sono state recuperate ieri dai carabinieri della Compagnia di Pavia.
Il piccolo arsenale è stato trovato in un campo, nelle campagne in località Villalunga, dove i malviventi avevano nascosto le armi forse in attesa di 'piazzarle' sul mercato illegale. Al momento del ritrovamento, la provenienza delle armi era sconosciuta, ma i militari sono facilmente risaliti alla persona alla quale erano intestate, accertando così di aver recuperato il bottino del furto. E le armi sono quindi tornate al legittimo proprietario.