MANUELA MARZIANI
Cronaca

Assistenza in affanno: "Siamo sotto organico". Sit-in davanti alla Rsa

Villa Antea è gestita dalla società Korian e accoglie novanta persone. I sindacati: situazione insostenibile, addetti costretti a doppi turni e a saltare riposi.

Un momento del presidio di protesta davanti alla casa di riposo dove gli operatori sono esasperati

Un momento del presidio di protesta davanti alla casa di riposo dove gli operatori sono esasperati

VIDIGULFO (Pavia)

Condizioni di lavoro critiche che si ripercuotono sulle attenzioni e l’assistenza date agli anziani ospiti. Per questo motivo ieri mattina Fp Cgil, Spi Cgil, Cisl, Fnp Cisl, Uil Fpl e Uil pensionati hanno tenuto un presidio davanti alla rsa Villa Antea gestita dalla società società Korian che accoglie 90 persone. "E’ una situazione insostenibile - ha detto Giancarla Molinari della Funzione pubblica Cgil - con doppi turni, riposi pomeridiani che saltano. Abbiamo cercato di creare una programmazione con i piani di emergenza, ma non è sufficiente perché mancano gli operatori per le malattie e le ferie. Tanti si stanno dimettendo e l’azienda, se fa assunzioni, le fa a tempo determinato. Non fidelizzando i lavoratori se ne vanno. Le condizioni diventano sempre più preoccupanti. Gli stessi lavoratori che operano a Villa Antea da 20 anni sono rammaricati per non riuscire a garantire una buona qualità del servizio".

Sulla carta dovrebbero essere 40 gli addetti mentre, tra malattie, ferie e dimissioni, sono 25. Così non riescono a cambiare le persone quando ne hanno bisogno e nei tempi previsti, non riescono a mettere a letto gli anziani per i sonnellini pomeridiani, non sempre sono in grado di assisterli quando vanno in bagno e li mettono a dormire anticipatamente dopo cena. "Chiediamo a Korian di rispondere e anche al Comune d’intervenire - hanno aggiunto i sindacati -, perché la struttura è comunale e non può girare la testa dall’altra parte, deve assumersi le sue responsabilità". La situazione è seguita anche da Silvia Mattoteia, segretario di Uil Fpl Pavia: "La situazione difficile permane da qualche tempo. E’ vero che su tutta la provincia di Pavia c’è una criticità per gli Oss, ma nonostante tutti gli incontri con l’azienda non è stato risolto il problema. Abbiamo stimolato la direzione, ma gli operatori sono stremati perché i carichi di lavoro sono insostenibili, non ci sono le tutele neanche sulla sicurezza dei lavoratori e non sono garantite le prestazioni corrette, anche se gli operatori fanno tutto il possibile. Inoltre in questa struttura si applica un contratto scaduto per il quale lunedì saremo in sciopero a Milano, e c’è un problema economico". "Ci sono molte problematiche che riguardano gli anziani - ha concluso Giuseppe De Filippi segretario pensionati Fnc Pavia Lodi - che devono essere accuditi e curati. Vogliamo poter dire la nostra perché le rette vengono pagate. Va garantita l’assistenza agli ospiti".