di Manuela Marziani
Tragedia sulla via del ritorno a casa ieri sulla strada provinciale “Bronese“. All’uscita dalla tangenziale Est, tra due rotonde, in direzione di Stradella, all’altezza della frazione Moncucca, un’auto e una moto si sono scontrate frontalmente. Nell’impatto, avvenuto poco dopo le 18, ha perso la vita un uomo di 59 anni. Da un primo esame, la moto, una Bmw, di grossa cilindrata, condotta da Luigi Cipelletti, nato a Lodi e residente a Cava Manara, sembrerebbe aver invaso per cause in via di accertamento da parte della polizia stradale di Pavia la corsia sulla quale viaggiava la Kia Soul, guidata da un uomo di 79, anni residente nel capoluogo pavese. Di certo, l’anziano da Pavia si stava dirigendo verso Stradella e il ponte della Becca, mentre la moto procedeva in senso contrario, verso Pavia. Su un rettilineo, in un momento in cui le condizioni meterologiche erano buone, i due mezzi si sono scontrati. Sul lato destro dell’auto bianca sono rimasti i segni del terribile scontro. La moto, invece, è finita da un lato e il centauro è stato sbalzato sull’asfalto. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118 e gli agenti della polizia stradale e, mentre venivano effettuati i rilievi, i sanitari si preoccupavano di provare a salvare la vita al motociclista, ma ogni tentativo è risultato vano. Si è salvato, invece, l’anziano conducente dell’utilitaria, che ha riportato un trauma toracico, dovuto all’esplosione dell’airbag. Sotto choc, è stato portato al Policlinico San Matteo di Pavia in codice giallo. Prima del trasferimento in ospedale, però, l’uomo è stato sottoposto ad alcol test ed esame tossicologico, per verificare che si trovasse nelle condizioni necessarie per porsi alla guida.
Anche dai risultati degli esami si potrà capire se l’auto stesse viaggiando nella propria corsia e si sia trovata improvvisamente la potente due ruote ad arrivarle contro perché il motociclista ha perso il controllo o se sia stato il conducente dell’auto a non riuscire a tenere la strada andando a scontrarsi con la Bmw. Un’incognita alla quale soltanto la polizia stradale riuscirà a dare una risposta. Nel frattempo molti automobilisti che stavano rincasando si sono domandati che cosa fosse accaduto. La “Bronese“ solitamente molto trafficata a quell’ora, è rimasta completamente bloccata per circa due ore. Con i mezzi ancora in strada, era impossibile superare il punto in cui è avvenuto l’incidente, bisognava soltanto aspettare che venissero sbrigate tutte le formalità. Anche un pullman che avrebbe voluto fare inversione di marcia e imboccare un’altra strada, è finito nella scarpata. Di conseguenza sono stati tre i mezzi da recuperare prima di poter liberare la strada e ripristinare la circolazione.