REDAZIONE PAVIA

Avis, effetto Covid donazioni calate

Nel 2020 oltre 500 sacche in meno nella sezione più “produttiva“ del Pavese

L’effetto Covid si è fatto sentire. La sezione Avis di Vigevano, da anni la più produttiva di tutta la provincia di Pavia, nell’anno nero della pandemia ha registrato 522 sacche raccolte in meno rispetto al 2019, non arrivando per poco (4.912) a quota cinquemila. "Ce lo aspettavamo – commenta Alessandro Ramponi, che dopo due mandati sta per lasciare la carica – però a fare da contraltare c’è l’aumento dei donatori, che sono oggi 3.008, 25 in più. La nostra attività inoltre comprende anche la raccolta di 20 sacche di sangue iperimmune". Presto le poltrone del centro Avis verranno sostituite con modelli di ultima generazione e c’è il problema del personale perché, a fronte di due pensionamenti, è arrivato un solo nuovo medico. "Abbiamo lavorato anche sul fronte organizzativo - dice il presidente uscente - con la prenotazione della donazione: un servizio che credo valga la pena di mantenere anche quando la pandemia sarà finita". L’ultimo aspetto, non meno importante, è quello relativo alle vaccinazioni dei donatori, in linea con l’accordo stipulato con la Regione, in capo alla Ats, di cui mancano ancora indicazioni precise. U.Z.