Barbianello (Pavia), 27 aprile 2022 - Un giallo nel giallo, con un'auto trovata nascosta nella cascina disabitata dove probabilmente è avvenuto lo scontro a fuoco.
I carabinieri questa mattina hanno rimosso una Renault Clio grigio scuro, trovata ieri sera in località Casoni Nuovo, in Comune di Broni ma sulla strada tra Barbianello e Redavalle, in una cascina disabitata raggiungibile solo attraverso una strada sterrata. Due fratelli agricoltori che vivono in un'altra cascina nelle immediate vicinanze avevano lanciato l'allarme alle forze dell'ordine sentento più spari, forse 4 ma anche di più, provenire da quel cascinale abbandonato nel quale già da giorni avevano segnalato presenze e notato segnali come porte e finestre aperte, abusivamente.
Lì sarebbe stato recuperato il bossolo di un fucile, ma soprattutto c'era una chiazza di sangue, dove probabilmente è avvenuto l'agguato ai danni del giovane, ancora sconosciuto, che è poi stato portato via da un complice e abbandonato davanti a un canello a Barbianello: i coniugi che vivono in quella casa, dall'interno dell'abitazione hanno sentito urlare dalla strada "chiamate l'ambulanza" e trovato il ferito. L'auto che lo ha scaricato l'hanno vista solo di sfuggita, ma era una utilitaria grigio chiaro, che arrivava da Barbianello (e dalla cascina Casoni Nuovo) e si è diretta verso Casanova Lonati, facendo perdere le tracce dopo il cimitero. Un'altra auto, una Opel Astra, poco prima degli spari era invece stata vista dai due fratelli agricoltori uscire di strada in un campo di orzo. Un inseguimento che lascia ipotizzare due diversi gruppi di malviventi che si sono poi affrontati nella cascina disabitata. Ma le indagini dei carabinieri devono ancora trovare molte risposte per chiarire quel che è successo nella serata di martedì.