STEFANO ZANETTE
Cronaca

Bereguardo, identificato il ‘cecchino’ che ha colpito il chitarrista Simone Maffei: è un 59enne che ha sparato dal balcone di casa

Le indagini della polizia sui fatti del concerto dei Burial of Babylon al Castello: il musicista ferito alla spalla con un pallino calibro 4,5 esploso da un fucile ad aria compressa. Sequestrate armi da sparo e munizioni

Il chitarrista Simone Maffei e un concerto dei Burial of Babylon

Il chitarrista Simone Maffei e un concerto dei Burial of Babylon

Bereguardo (Pavia), 5 agosto 2024 - E' stato identificato dalla polizia chi ha sparato dal terrazzo di casa sul palco nel cortile del castello di Bereguardo, la sera di domenica 28 luglio, colpendo Simone Maffei, 31enne chitarrista della band Burial of Babylon.

"La polizia di Stato - spiega il comunicato stampa diramato dalla Questura di Pavia oggi, lunedì 5 agosto - ha identificato e deferito alla locale autorità giudiziaria l'uomo che aveva colpito il chitarrista durante la manifestazione musicale al castello di Bereguardo". Dalla Questura spiegano che il ferimento del chitarrista "attinto ad una spalla da un pallino calibro 4,5" aveva portato in particolare la Squadra Mobile a effettuare "lo screening dei residenti nella predetta zona per riscontrare eventuali detentori di armi con caratteristiche balistiche della cartuccia sparata".

Con il risultato, a 8 giorni dal fatto, di "individuare e identificare il soggetto che aveva fatto uso dell'arma per colpire il musicista". Non viene spiegato dalla polizia il movente di tale gesto, viene solo riferito che al presunto responsabile "sono state sequestrate preventivamente diverse armi comuni da sparo e munizioni, compresa la carabina ad aria compressa utilizzata per ferire il giovane", armi tutte legalmente detenute dal 59enne che al momento è stato deferito per l'ipotesi di reato di lesioni personali, anche se "la posizione dell'individuo è ora al vaglio dell'autorità giudiziaria".