PIERANGELA RAVIZZA
Cronaca

Berlucchi sbarca in Oltrepò, il colosso della Franciacorta compra Vigne Olcru: “Il nostro Pinot nero conquisterà il mondo”

Santa Maria della Versa (Pavia), il marchio bresciano compra gli 8 ettari della famiglia Brambilla: "Affrontiamo la sfida con entusiasmo e passione"

Massimiliano Brambilla delle Vigne Olcru e Paolo Ziliani di Berlucchi

Santa Maria della Versa (Pavia) – Un altro sbarco eccellente in Oltrepò, terra di pregiati vini. Una decina di anni fa era stato il colosso veronese Tommasi ad acquisire la “Tenuta il Caseo”, 120 ettari di cui 90 vitati, a Colli Verdi, adesso è un altro top player a insediarsi in Valle Versa. Si tratta del blasonato marchio Berlucchi che ha siglato un protocollo d’intesa per acquisire Vigne Olcru, situata a Santa Maria della Versa e di proprietà della famiglia Brambilla.

Olcru è una delle più moderne e innovative aziende della zona, si estende su circa 8 ettari di vigneti, in prevalenza impiantati a Pinot nero e possiede una nuovissima cantina di vinificazione e ampi spazi anche per l’ospitalità.

"Siamo molto felici di aver trovato un accordo con la famiglia Brambilla e di poterci così cimentare in un altro territorio lombardo vocato per il metodo classico", dichiara Paolo Ziliani, presidente e direttore export della Guido Berlucchi. "Grazie alla nostra lunga esperienza, che abbiamo costruito in oltre sessant’anni, da quando nel 1961 nostro padre, con gli amici Guido Berlucchi e Giorgio Lanciani, creò la prima bottiglia di metodo classico in Franciacorta – aggiunge Ziliani –  siamo fiduciosi che sapremo affrontare questo nuovo progetto con l’impegno e la passione di sempre, ma anche con l’umiltà di chi deve imparare a conoscere un territorio nuovo".

“Non potevamo trovare partner migliore che la famiglia Ziliani, per la chiusura di questo deal – sottolineano Massimiliano e Matteo Brambilla – Abbiamo la certezza e l’entusiasmo di sapere che la nostra azienda sarà in mani sicure, che il suo cammino futuro e quello di tutto il territorio sarà verso l’eccellenza, per portare l’Oltrepò e le sue produzioni al livello di apprezzamento internazionale che gli spettano".

L’accordo è stato definito grazie al supporto professionale dello Studio Cossu & Associati e di Teamwork. Un’operazione di rilievo per la quale si è mossa anche Colline e Oltre spa, newco di Intesa Sanpaolo e Fondazione Banca del Monte di Lombardia, per realizzare interventi congiunti di rilancio e qualificazione del settore vitivinicolo ed enogastronomico e di valorizzazione dell’Oltrepò Pavese.

In passato non era inusuale che ci fossero aziende della Franciacorta e anche del Piemonte che si approvvigionavano (e alcune continuano) di Pinot Nero in Oltrepò. Intanto la vendemmia 2023 debutta anche in Franciacorta. Ieri, su iniziativa di Confagricoltura Brescia, taglio dei primi grappoli nell’azienda “La Santissima” di Castello di Gussago.