Quando in una famiglia scarseggiano le risorse economiche, la prima voce in bilancio che viene necessariamente tagliata è quella per le spese della cultura. Ad aiutare chi è in difficoltà, però ora interviene la solidarietà. Mutuando il buon vecchio caffè sospeso che è stato introdotto a Napoli, a Pavia arriva il "biglietto sospeso" per consentire l’accesso ai musei cittadini a chi non si può permettere un ingresso. Nei giorni scorsi è stata siglata una convenzione tra l’amministrazione comunale e il sistema museale di ateneo.
Praticamente, quando un visitatore si presenta alla biglietteria di Kosmos, museo di archeologia, della tecnica elettrica, Golgi o all’Orto botanico, può acquistare a 4 euro un tagliando anche per chi ha problemi economici. Ogni tre mesi i tagliandi saranno consegnati dal Sistema museale del Comune di Pavia che li gestirà mettendoli a disposizione di chi chi si trova in difficoltà e varranno un semestre a partire dalla prima convalida. La convenzione sarà valida per un anno e potrà essere prorogata o rinnovata previo accordo tra le parti. M.M.