MAGHERNO (Pavia) – Avrebbe compiuto 23 anni giovedì prossimo. Billy Owell Cardenas Varas, nato in Italia, viveva a Villanterio con la madre, originaria dell’Ecuador, un fratellino minorenne e il patrigno, originario del Napoletano. Aveva frequentato l’Ipsia “Cremona” a Pavia, dopo il diploma aveva iniziato a lavorare, ma la sua vita è stata stroncata troppo presto, prima dell’alba di ieri. Era sul sedile posteriore della Kia Rio di un amico 25enne, anche lui originario dell’Ecuador e residente a Villanterio, che all’esito degli accertamenti sarà accusato di omicidio stradale colposo. Sul sedile anteriore destro c’era anche la fidanzata del 25enne, una ragazza 20enne di nazionalità ucraina che abita a Magherno.
Dopo la lunga serata passata insieme, con anche altri amici, erano circa le 5 di ieri quando la Kia Rio stava percorrendo la Provinciale 116 detta “del Tombone”, in direzione da Villanterio verso Magherno, per riaccompagnare a casa per prima la ragazza ventenne. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio della Polstrada di Pavia, intervenuta sul posto per gli accertamenti. Sta di fatto che si è trattato di un incidente autonomo, senza altri mezzi coinvolti.
L’auto si è schiantata abbattendo il manufatto in cemento del ponticello a uso agricolo che attraversa il canale d’irrigazione che scorre parallelo alla Provinciale, in un tratto del tutto privo di guard rail. In base ai rilievi, anche se gli accertamenti sono ancora in corso, la velocità dell’auto pare non fosse neppure eccessivamente elevata, ma l’impatto contro il resistente muretto di cemento è stato comunque molto violento e nella carambola l’auto è finita ribaltata sulla fiancata destra all’interno del canale, con meno di mezzo metro d’acqua. I tre giovani sono rimasti intrappolati all’interno dell’abitacolo per quasi mezz’ora, in base alla testimonianza fornita in particolare dalla ragazza, fino a quando un altro automobilista in transito sulla strada, mentre andava a caccia, ha notato l’auto nel fosso e si è fermato a lanciare l’allarme (erano le 5.30) e ha aiutato a uscire dall’abitacolo il 25enne e la 20enne che si trovavano nella parte anteriore.
Billy Cardenas invece non si muoveva. Sul luogo dell’incidente sono quindi intervenuti i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari di Areu, ma per il 22enne non c’era purtroppo più nulla da fare e ne è stato constatato il decesso. Una tragedia che per alcuni aspetti ricorda la morte di Jennifer Alcani, la 13enne di Germanedo morta per le conseguenze dell’incidente ad Abbadia Lariana, in provincia di Lecco, mentre si trovava sul sedile posteriore della Bmw serie 1 guidata da un 22enne e con a bordo un altro amico 19enne, anche se in quel caso pare che l’auto corresse a folle velocità, vista da testimoni procedere a zig zag. Nel caso invece dell’incidente di Magherno non ci sono testimoni dell’uscita di strada, al di là dei due sopravvissuti, entrambi trasportati al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia con le ambulanze in codice giallo, non in pericolo di vita. Gli esami del sangue effettuati in ospedale stabiliranno le condizioni del 25enne alla guida.
Per la causa del decesso del 22enne si dovrà attendere l’esito dell’autopsia, per stabilire se è stata la diretta conseguenza dei traumi subìti nell’incidente o se è annegato mentre era privo di sensi intrappolato nell’abitacolo nel quale è comunque entrata acqua, nonostante il livello basso del canale d’irrigazione in questa stagione dell’anno.