STEFANO ZANETTE
Cronaca

Pavia, blitz in carcere: sequestrati 6 telefonini e hashish

L'esito della perquisizione straordinaria nella casa circondariale di Torre del Gallo reso noto dal sindacato di polizia penitenziaria Sappe

Il carcere Torre del Gallo a Pavia

Il carcere Torre del Gallo a Pavia

Pavia, 15 febbraio 2025 - Sequestrati 6 telefoni cellulari e 200 grammi di hahish. E' l'esito di un blitz effettuato dalla polizia penitenziaria nel carcere di Pavia, reso noto dal Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria) attraverso il segretario della Lombardia Alfonso Greco.

"Alcuni giorni fa - spiega il sindacalista - è stata effettuata una perquisizione straordinaria durante la quale sono stati rinvenuti sei telefoni cellulari e 200 grammi di sostanze stupefacenti di tipo hashish. Plauso del Sappe a tutto il personale di polizia penitenziaria della casa circondariale di Pavia, che nonostante le numerose difficoltà riesce con professionalità e spirito di sacrificio a garantire la sicurezza dell'istituto evitando l'introduzione di droga e cellulari".

Un problema peraltro diffuso, non solo nel carcere di Torre del Gallo: "L'ingresso illecito di cellulari negli istituti è ormai un flusso continuo" denuncia a livello nazionale Donato Capece, segretario generale del Sappe, che non per la prima volta chiede nuovi provvedimenti per inibire l'uso di strumentazioni tecnologiche nelle sezioni detentive.

"Nonostante la recente previsione di reato, nel Codice penale, per ingresso e detenzione di telefonini nelle carceri, con pene severa che vanno da 1 a 4 anni - conclude Capece - il fenomeno non sembra ancora attenuarsi. Vanno adottate soluzioni drastiche come la schermatura delle sezioni detentive, delle celle e degli spazi nei quali sono presenti detenuti, all'uso dei telefoni cellulari e degli smartphone".