VIGEVANO (Pavia)Il gip di Pavia ha nuovamente respinto la richiesta di revoca dei domiciliari per il sindaco Andrea Ceffa, agli arresti dal 28 novembre 2024 per corruzione. Ceffa, attualmente sospeso dall’incarico, si rivolgerà al Riesame. Intanto l’ex europarlamentare leghista Angelo Ciocca ha querelato per calunnia Luca Battista, esponente della destra pavese. Ciocca contesta a Battista le dichiarazioni rilasciate contro di lui, indagato nell’inchiesta per presunta corruzione che avrebbe coinvolto l’Amministrazione di Vigevano. In particolare Ciocca è accusato di aver orchestrato con altri la “Congiura di Sant’Andrea“ per far cadere la Giunta di centrodestra di Andrea Ceffa. "Da troppo tempo assistiamo a un uso distorto della giustizia per colpire avversari politici – protesta Ciocca – Oggi dico basta. Ho querelato per calunnia chi, in modo falso e premeditato, ha tentato di infangare il mio nome. Ho sempre agito con trasparenza e correttezza".Nella querela l’ex eurodeputato ha preannunciato una richiesta di risarcimento danni. "Le accuse di Battista nei miei confronti si basano sulla sua parola, senza riscontro oggettivo. In realtà Ciocca aveva mire di candidature a consigliere regionale per la sua compagna, tuttavia ho da subito riferito che nel partito di cui sono esponente non sarebbe stato possibile per imprescindibili vincoli statutari".
CronacaCeffa rimarrà ai domiciliari. Respinta di nuovo la sua istanza