Chignolo Po (Pavia) - Omicidio alla frazione Lambrinia di Chignolo Po, nel Pavese. I carabinieri sono intervenuti nella tarda mattinata di oggi, venerdì 14 marzo, in un'abitazione in via Mariotto.

Il ritrovamento
Una donna, italiana di 56 anni lavoratrice in una Rsa a Senna Lodigiana, è stata trovata morta, uccisa nella sua casa nel piccolo centro abitato, che conta circa 850 residenti, all'estremo confine orientale della provincia di Pavia con quella di Lodi. A lanciare l'allarme è stata la figlia, preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto né con lei né con il compagno. Arrivata davanti alla palazzina, ha sentito un forte odore di gas e così ha chiamato i carabinieri che sono entrati in casa con il mazzo di chiavi della ragazza e hanno trovato la donna riversa a terra, in corridoio, con evidenti segni di strangolamento. Sul posto, nella stradina fuori dall'abitazione, anche un mezzo dei vigili del fuoco chiamati per via dell’odore di gas.
I primi accertamenti
L'area attorno all'abitazione è stata transennata con il nastro bianco-rosso che delimita la scena del crimine, mentre all'interno si sono svolti i primissimi accertamenti sul delitto effettuati dai carabinieri di Pavia, che hanno subito avviato le indagini dato che c’erano pochi dubbi sul fatto che la donna fosse stata uccisa.
I sospetti sul compagno
In casa non vi erano segni di effrazione e al momento del ritrovamento del corpo il compagno della donna, anche lui italiano e di mezza età, non era in casa così come mancava la sua auto, una Dacia di colore nero. I carabinieri lo hanno rintracciato nel primo pomeriggio in provincia di Cremona e lo hanno portato in caserma per interrogarlo. Al momento non è formalmente accusato e non ci sono provvedimenti a suo carico, ma la situazione è in continua evoluzione.