Chignolo Po (Pavia) - "Abbiamo fame di tenerezza". Lo striscione portato in corteo è rimasto appeso sulla cancellata della casa ancora posta sotto sequestro per le indagini sul femminicidio. Una breve camminata in silenzio dall'oratorio di Lambrinia a via Mariotto, con le luci di fiaccole e candele, organizzata su sollecitazione del parroco don Luca Massari, per ricordare Sabrina Baldini Paleni, 56enne uccisa dal compagno Franco Pettineo, 52enne rintracciato dai carabinieri nel pomeriggio di venerdì scorso in provincia di Cremona, in carcere dopo aver confessato il delitto prima ai pm e poi al Gip.
La fiaccolata silenziosa organizzata mercoledì sera alla frazione Lambrinia di Chignolo Po ha visto una folta partecipazione di oltre 500 persone, alla presenza del sindaco Antonella Zanaletti e di altri primi cittadini della zona, con le fasce tricolori a testimonianza della partecipazione delle istituzioni. Presenti la figlia, insieme al futuro marito e al fratello, ai quali si è stretta l'intera comunità della zona al confine tra il Pavese e il Lodigiano.
Proprio la figlia venerdì mattina aveva lanciato l'allarme al 112 non riuscendo a contattare la madre, trovata ormai priva di vita, sul pavimento del corridoio, dai carabinieri intervenuti insieme ai vigili del fuoco. Al termine della fiaccolata, candele e fiori sono stati lasciati davanti all'ingresso della casa in via Mariotto, insieme allo striscione sulla cancellata. "La tenerezza è la strada che dobbiamo seguire per vincere la violenza" il commento del parroco di Chignolo Po.
