STEFANO ZANETTE
Cronaca

Cicloturista rischia la vita. Cade dalla bicicletta: grave pellegrino tedesco

L’uomo, di sessantanove anni, ha picchiato violentemente la testa sull’asfalto. L’ipotesi è che il mezzo a due ruote sia stato urtato da un’automobile.

La bicicletta del 69enne a terra dopo l’incidente L’uomo è ora ricoverato in Rianimazione nel Policlinico San Matteo

La bicicletta del 69enne a terra dopo l’incidente L’uomo è ora ricoverato in Rianimazione nel Policlinico San Matteo

È un pellegrino, 69enne di nazionalità tedesca, il cicloturista rimasto gravemente ferito nell’incidente stradale successo verso le 11 di ieri alla rotatoria del Bennet a San Martino Siccomario. Dalla Germania, nel suo lungo viaggio estivo in sella a una mountain bike con pedalata assistita, per visitare mete religiose nel Nord Italia, era già stato in Lomellina e pare che fosse diretto a Pavia, forse alla tomba di Sant’Agostino nella basilica di San Pietro in ciel d’oro, ma è finito invece in gravi condizioni nella Rianimazione del Policlinico San Matteo.

Ha infatti riportato un grave trauma cranico e ferite al volto nella caduta dalla sua bicicletta appena dopo essersi immesso nella rotatoria, arrivando dalla ex Statale 596 “dei Cairoli“, in corrispondenza della rampa che porta verso l’Oltrepò e che stava attraversando per andare a imboccare con tutta probabilità l’ex Statale 35 “dei Giovi“ in direzione Pavia. L’ampia rotatoria è sempre molto trafficata, con 5 sbocchi e altrettante immissioni tra cui quelle della Tangenziale Ovest di Pavia. Quel che è successo deve ancora essere accertato dalla polizia locale del Comune di San Martino Siccomario, intervenuta sul posto per i rilievi. Non si sarebbe però trattato di una caduta autonoma, come inizialmente riferito ai soccorsi sanitari di Areu. Nell’incidente risulta infatti coinvolta anche un’auto, una Mazda guidata da una donna che si è fermata e ha chiamato i soccorsi. Ci sarebbe dunque stato un urto tra l’auto e la bici, forse però quando già il cicloturista stava cadendo con la sua mountain bike finita sull’erba a lato della rotatoria con i borsoni da viaggio sia dietro la sella che al manubrio, quest’ultimo con la parte superiore trasparente per tenere in vista la cartina stradale. Nella caduta il 69enne tedesco è finito sull’asfalto picchiando proprio la testa e lasciando un’evidente chiazza di sangue, perso in abbondanza. I soccorritori sanitari sono intervenuti sia con l’ambulanza che con l’auto medica con il rianimatore a bordo e il ferito è stato trasportato in codice rosso al San Matteo, dov’è stato ricoverato con prognosi riservata, in pericolo di vita. Gli esami diagnostici in ospedale chiariranno anche se un eventuale malore mentre stava pedalando può essere stato causa o concausa della caduta, che ha poi però provocato i gravi traumi.