Cilavegna, 28 agosto 2024 – Sono in stato di fermo il fratello e l’amico di Giuseppe Sgroi, l’uomo di 54 anni morto questa notte nella sua abitazione di viale dei Mille a Cilavegna a causa delle percosse subite. Lo ha stabilito il sostituto procuratore della Repubblica di Pavia, Valentina Terrile, che è titolare dell’inchiesta.
Entrambi sono stati accompagnati in carcere. L’allarme era scattato intorno alla mezzanotte e mezza su segnalazione del 118: la vittima presentava i segni di una trauma facciale.
L’appartamento
La casa era completamente a soqquadro con porte e suppellettili distrutte. In quella casa, all’ultimo piano di una palazzina, con il cinquantaquattrenne, che lavorava all’isola ecologica del paese, vivevano il fratello, 52 anni, incensurato e un amico di 34 anni con precedenti.
La lite
Il pestaggio sarebbe avvenuto dopo cena, per futili motivi come avveniva spesso secondo i racconti dei vicini e di chi li conosceva. A quel punto sarebbe nata una colluttazione nel corso della quale la vittima è stata colpita più volte al volto sino a procurarne la morte. Le indagini dei carabinieri, che sono intervenuti sul luogo dell’omicidio, sono tuttora in corso.