STEFANO ZANETTE
Cronaca

Colpo di un bandito in bicicletta. Arma in pugno rapina la farmacia

La titolare: il volto era coperto da mascherina chirurgica e cappuccio. Non abbiamo opposto resistenza

Colpo di un bandito in bicicletta. Arma in pugno rapina la farmacia

"Era da un po’ che non succedeva". La titolare della farmacia di Torrevecchia Pia, Antonella Fugazza, era uscita da poco, lasciando in negozio due dipendenti per la chiusura. Mancava una manciata di minuti alle 19.30 di martedì quando la farmacia è stata rapinata. Come era già successo anche due anni fa. "È entrata una persona - riferisce la titolare - ha minacciato con una pistola, ha preso i soldi dalla cassa e se ne è andata. Tutto nel giro di pochissimi istanti". Il rapinatore non ha mostrato il suo volto, tenuto nascosto da una mascherina chirurgica e dal cappuccio calato sulla testa. "Non si vedeva il viso - conferma la farmacista - ma ha mostrato la pistola. Non possiamo sapere se fosse un’arma vera oppure finta, ma dico sempre ai miei dipendenti, se si dovessero trovare di fronte a una simile minaccia, di non rischiare di reagire. Non è mai bello subire una rapina, ma se prendono i soldi e se ne vanno senza fare del male a nessuno è meglio". E così è stato, senza violenza da parte del rapinatore, che ha preso dalla cassa circa 500 euro in contanti ed è subito uscito dalla farmacia, allontanandosi sulla stessa bicicletta in sella alla quale era arrivato in via Molino. Alcuni passanti hanno riferito di averlo visto allontanarsi in direzione dell’edicola, ma quando sul posto sono arrivati i carabinieri il malvivente era già riuscito a far perdere le proprie tracce, con le ricerche che non hanno avuto esito.

I militari della locale Stazione, della Compagnia di Pavia, hanno avviato indagini per individuare il responsabile. Due anni fa c’erano riusciti, contestando a due uomini ben sei colpi in altrettante farmacie, cinque a Pavia e quella a Torrevecchia Pia, tra il novembre 2021 e il febbraio 2022. Era un martedì anche l’1 febbraio di due anni fa, sempre poco prima dell’orario di chiusura serale, quando nella stessa farmacia era entrato un uomo armato con un coltello da cucina, fuggito poi a bordo di un’utilitaria di colore scuro. Nel successivo mese di settembre i carabinieri avevano reso noto di aver contestato anche la rapina a Torrevecchia Pia, insieme alle altre cinque a Pavia delle settimane precedenti, a un 38enne, che entrava armato di coltello, e a un 62enne, che rimaneva fuori in auto a fare da palo e autista, già arrestati in flagranza nel precedente mese di febbraio dopo l’ennesimo colpo a Vizzolo Predabissi (Milano). Anche nel febbraio del 2008 la stessa farmacia era stata rapinata, con i due responsabili fuggiti su un ciclomotore che erano stati arrestati poco dopo dai carabinieri.