È una tradizione che si perpetua e che, dopo qualche anno di appannamento, è tornata a rivestire un ruolo importante. Sono stati oltre 200 gli ambulanti che lunedì con le loro bancarelle hanno partecipato alla fiera in occasione delle celebrazioni del patrono, il beato Matteo Carreri. Anche i visitatori non sono mancati, a conferma di un rinnovato impulso che non ha potuto che far registrare il gradimento sia dell’Amministrazione comunale che dell’Associazione Commercianti.
"C’è stata indubbiamente una maggiore attenzione da parte dei cittadini – conferma l’assessore al Commercio, Riccardo Ghia – per una fiera più bella e attrattiva rispetto al passato. L’auspicio è che sia stata tracciata la strada per il futuro". Soddisfatto anche il presidente di Ascom, Renato Scarano: "C’è stata davvero molta gente e quindi tanta soddisfazione da parte degli operatori. Adesso l’obiettivo è lavorare sulle fiere di marzo e di agosto per migliorarle, superando quelli che sono stati gli innegabili aspetti critici emersi".
U.Z.