MANUELA MARZIANI
Cronaca

Dal teatro all’azienda agricola: l’allevatrice Adriana Busi ha realizzato il suo sogno: "Dobbiamo contare di più"

Borgo San Siro, Busi ha fondato “Quelle del latte”, un’associazione che supporta le allevatrici

Dal teatro all’azienda agricola. Adriana ha realizzato il suo sogno: "Dobbiamo contare di più"

I suoi genitori la volevano insegnante ma Adriana Busi scoprì l’amore per il teatro senza mai abbandonare l’interesse per gli animali e le attività rurali Dopo dieci anni sulle scene ha scelto di portare avanti l’azienda agricola di famiglia

Borgo San Siro (Pavia) – I genitori l’avrebbero voluta vedere in cattedra, lei ha preferito prima il palco poi la stalla. Adriana Busi, allevatrice alla guida di un’azienda agro-zootecnica familiare a Borgo San Siro, specializzata nella produzione di latte e nell’allevamento di bovini, è protagonista di "Allevamento al femminile", un progetto di Zoetis, azienda leader globale nella salute animale, volto a celebrare il ruolo cruciale delle donne nel mondo dell’allevamento in Italia. "La mia famiglia avrebbe voluto che intraprendessi una carriera da insegnante – ha raccontato Adriana –. Io ho mostrato fin da giovane un forte interesse per gli animali e le attività rurali. La scoperta del teatro durante le scuole superiori mi ha aiutata. Il teatro è diventato non solo uno spazio di esplorazione personale, ma anche una professione per ben dieci anni, durante i quali ho mantenuto un forte legame con la terra, considerata una fonte d’ispirazione".

Nel 2007, a causa di una grave malattia del padre, Adriana è tornata all’azienda agricola per iniziare a lavorare nell’allevamento, mantenendo la carriera teatrale. Con il tempo, i crescenti impegni l’hanno portata a rinunciare al teatro, ma le competenze acquisite si sono rivelati essenziali nel lavoro con gli animali. "Nel 2019, ho assunto il controllo dell’azienda agricola –ha aggiunto Adriana –, affrontando le sfide di un settore tradizionalmente maschile e con profonde radici culturali. Grazie alle lezioni apprese dal teatro, ho riorganizzato l’azienda, definendo ruoli e responsabilità e introducendo pratiche gestionali che bilanciavano tradizione e modernità, nel rispetto dell’eredità familiare".

Inizialmente, essere una donna nel settore agricolo ha significato per Adriana vivere un’esperienza segnata dalla solitudine. Tuttavia non ha affrontato la sfida da sola, nel 2023 ha fondato "Quelle del Latte", un’associazione per supportare le donne allevatrici italiane. L’obiettivo principale è quello di offrire un sostegno concreto alle donne del settore, molte delle quali lavorano senza un ruolo ufficiale o una giusta retribuzione, contribuendo in modo fondamentale alle aziende familiari.

Con quasi 200mila imprenditrici che operano in campagna, il 28% delle aziende agricole è oggi guidato da donne. Circa 13mila aziende agricole femminili sono gestite da donne sotto i 35 anni, costituendo così un segmento rilevante nel panorama imprenditoriale. Inoltre, circa il 25% del totale delle imprenditrici agricole è laureato. Adriana, insieme all’associazione "Quelle del Latte", si trova in prima linea in questo cambiamento. La sua sfida futura sarà riorganizzare le aziende agricole per adattarle a una visione più bilanciata del lavoro, dove le donne dovranno saper conciliare il tempo dedicato al lavoro con la vita personale e familiare.