STEFANO ZANETTE
STEFANO ZANETTE
Cronaca

Mini-elicottero precipita a Sannazzaro vicino alla raffineria Eni: il pilota è morto sul colpo

Schianto in un campo tra la ferrovia e la Provinciale: la vittima aveva 67 anni ed era residente a Lissone, in provincia di Monza e Brianza. Accertamenti in corso sull’accaduto

L'autogiro, anche detto girocottero, che si è schiantato non lontano dalla raffineria dell'Eni di Sannazzato (sullo sfondo)

L'autogiro, anche detto girocottero, che si è schiantato non lontano dalla raffineria dell'Eni di Sannazzato (sullo sfondo)

Sannazzaro de' Burgondi (Pavia) – Tragedia nel cielo sopra Sannazzaro de’ Burgondi. Un velivolo di piccole dimensioni, con a bordo solo il pilota, ha improvvisamente perso quota ed è precipitato in un campo tra la ferrovia e la Provinciale 193 Bis, non lontano dalla raffineria Eni ma comunque a distanza di sicurezza. È successo poco dopo le 12 di oggi, domenica 2 marzo. Per il pilota non c'è stato purtroppo nulla da fare, morto sul colpo.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi dell’Agenzia regionale di emergenza urgenza in codice rosso, con ambulanza e auto medica con il rianimatore a bordo, che però ha potuto solo constatare il decesso. Il velivolo all’apparenza simile a un elicottero, era in realtà un “autogiro”, detto anche “girocottero” o “giroplano”, tecnicamente un ultraleggero motorizzato, con elica simile a quella di un elicottero ma non azionata dal motore che genera invece una spinta in avanti come in un aeroplano.

Nel campo della tragedia sono intervenuti, oltre ai soccorsi sanitari, i vigili del fuoco di Pavia e i carabinieri della locale Stazione, della Compagnia di Voghera competente per il territorio della Bassa Lomellina. Il pilota deceduto aveva 67 anni e risulta residente a Lissone (Monza Brianza), ma non è ancora noto da dove fosse decollato e dove si stesse dirigendo.

Anche le cause dello schianto dovranno essere accertate dai resti dell'elicottero. Il sospetto è che possa essersi trattato di un guasto meccanico, anche perché le condizioni meteo e di visibilità pare che fossero ottimali al momento del tragico incidente.