ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Esplode una boccetta di reagente chimico, operaio ustionato

Addetto in una ditta di rifiuti speciali portato in elisoccorso al Niguarda di Milano per le ferite a volto e corpo

Croce Rossa

Attimi di paura, ieri, in un’azienda di Peschiera Borromeo che si occupa del recupero e della lavorazione di rifiuti speciali. Un operaio di 46 anni, italiano, residente a Bornasco, ha riportato delle ustioni al viso e al torace dopo essere entrato accidentalmente in contatto con una sostanza chimica. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava movimentando una confezione di polistirolo, quando la boccetta che si trovava all’interno è esplosa ed è fuoriuscito il reagente che vi era contenuto. La sostanza ha raggiunto il volto e il corpo del lavoratore, per il quale si è reso necessario l’intervento dei soccorsi. L’allerta è scattata poco prima delle 10 nella sede dell’azienda, al civico 60 di via 2 Giugno, nella frazione di Bettola. Qui è arrivato l’elisoccorso, oltre ad un’ambulanza della Croce Rossa di Peschiera.

L’uomo era cosciente e ha collaborato coi soccorritori che, dopo averne valutato le condizioni, gli hanno prestato le prime cure, quindi hanno deciso per il trasferimento in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano. Benché la situazione sia delicata, l’operaio non è in pericolo di vita: i medici stanno valutando l’effettiva entità delle ustioni (quelle al volto sarebbero di secondo grado), le prossime ore saranno decisive per capire l’evolversi del quadro clinico. Sul luogo dell’incidente è intervenuta la polizia locale di Peschiera, che ha allertato il personale di Ats Città Metropolitana di Milano, come di prassi in questi casi. Tecnici e agenti sono rimasti a lungo sul posto per cercare di raccogliere elementi utili alla ricostruzione dell’accaduto. Si tratterà di verificare, tra l’altro, se al momento dell’infortunio fossero in uso tutte le misure di sicurezza sia da parte dell’azienda sia da parte del lavoratore.