MANUELA MARZIANI
Cronaca

Il futuro dell’ex Arsenale a Pavia? Un riscatto da 100 milioni

L’Agenzia del Demanio ha pubblicato il bando europeo per la progettazione. L’operazione ha enorme valore per importo, dimensioni e impatto sociale

L'ex arsenale di Pavia

L'ex arsenale di Pavia

Pavia, 3 agosto 2024 –  Un importo di oltre 5,3 milioni per l’intervento di rifunzionalizzazione dell’ex Arsenale.

L’Agenzia del Demanio ha pubblicato il bando per la progettazione. L’operazione rappresenta per dimensioni, importo economico e impatto sociale una delle più importanti iniziative di rigenerazione urbana avviate per dare valore ai territori. Si stima in oltre 100 milioni l’importo complessivo dell’operazione di valorizzazione.

“Si tratta di riqualificare un sito strategico per dimensioni, posizione e bellezza, perché diventi nuovamente attrattore per la collettività – sottolinea il direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme – Verranno ripristinate funzioni fondamentali per le Amministrazioni pubbliche e aperti ai cittadini ampi spazi verdi in continuità con il parco fluviale, trasformando il compendio in un simbolo di sostenibilità ambientale e sociale”.

La gara pubblicata è una procedura europea aperta, con termine per la presentazione delle offerte alle 14 del 18 settembre. Il contratto principale ha un valore di 4 milioni oltre a una parte opzionale di 1,2. L’ex Arsenale si trova fuori dal centro, sulla direttrice di collegamento tra la stazione e la bretella con la Milano-Genova. L’intervento su un’area di 107.870 metri quadri divisa dal canale del Navigliaccio riguarda 21 edifici, 16 dei quali saranno restaurati mentre 5 verranno demoliti e ricostruiti in un’ottica di sostenibilità ambientale, risparmio di suolo e tutela del paesaggio.

La superficie complessiva interessata dal progetto è di 33.800 metri quadri e gli spazi rigenerati saranno destinati alle sedi di Amministrazioni pubbliche – Entrate, Ispettorato del lavoro, Ragioneria dello Stato, Corte di giustizia tributaria, Archivio notarile, uffici del Tribunale – e a servizi pubblici per la cittadinanza. L’operazione consentirà allo Stato un risparmio in locazioni passive pari a 1,18 milioni all’anno. La valorizzazione dell’intero spazio in chiave sostenibile impegna 13 milioni dell’importo complessivo per la riqualificazione degli spazi esterni destinata a circolazione pedonale, ciclabile e automobilistica, il verde attrezzato e il ripristino di un’ampia zona di verde, con opere di difesa idraulica e il recupero della fruizione del Navigliaccio.