L’Università stasera celebrerà i laureati eccellenti. Dalle 19 nel Cortile teresiano del Palazzo centrale si terrà la “XXXII Giornata del laureato“, con la consegna di diplomi ai più di 600 laureati con lode dell’anno accademico 2021/2022 che hanno conseguito il titolo usufruendo della proroga dell’anno accademico e ai laureati con 110 e lode dell’anno accademico 2022/2023. L’invito è stato esteso anche a 200 altri laureati pavesi, in rappresentanza di tutti i neolaureati dell’Ateneo. Dopo i saluti e il discorso del rettore Francesco Svelto, l’ospite d’onore sarà il laureato dell’Università di Pavia Christian Greco (nella foto), direttore del Museo Egizio di Torino. Greco, 49 anni, racconterà gli anni trascorsi al Collegio Ghislieri e all’Università "dove ho imparato il valore del sacrificio e l’importanza dello studio per l’acquisizione di un pensiero critico".
Laureato in Lettere classiche, non ha mai nascosto la passione per gli studi umanistici e l’antichità, "perché solo le tracce del passato ci permettono di programmare il presente e prevedere il futuro". Già presidente del Comitato scientifico del Collegio Ghislieri e membro del Cda di Unipv, dal 2014 dirige il Museo Egizio di Torino che, attraverso un nuovo allestimento e più efficaci percorsi di visita, è sempre più apprezzato. Nel 2019 e nel 2022 è stato nominato da Artribune Miglior direttore di museo, ma poi è stato attaccato da FdI e Lega per aver offerto biglietti scontati a chi parla arabo. Ora che il contratto di Greco è in scadenza, sarebbe stato individuato come candidato ideale per presiedere il Comitato scientifico del Museo archeologico di Ötzi a Bolzano, mettendo la parola fine a una vicenda che ha fatto il giro del mondo.
M.M.