
Il prefetto Francesca De Carlini e il questore Nicola Falvella hanno consegnato quattro encomi a nove poliziotti
Nel Pavese il numero complessivo dei reati commessi è aumentato dai 21.506 del 2023 ai 22.097 del 2024 (fonte, Banca dati interforze), ma con un’inversione di tendenza nel primo trimestre 2025 con 4.815 reati che, se il trend fosse mantenuto, porterebbe a un totale annuo di poco superiore ai 19mila. Tra i dati statistici resi noti ieri in occasione del 173esimo anniversario della polizia di Stato, festeggiato con una cerimonia in Questura, si rileva l’aumento dei furti dai 9.693 del 2023 a 9.841 del 2024 (2.218 nel primo trimestre 2025); in calo le rapine, da 214 nel 2023 a 180 nel 2024 (47 nel primo trimestre 2025).
"Più che ai numeri – ha sottolineato il questore Nicola Falvella – a me piace guardare alle attività, partendo da quella strategica per una Questura, la gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza. Abbiamo avuto un trend di crescita delle manifestazioni importanti, e il nostro vanto è che anche nei momenti di tensione, sia nei contesti occupazionali sia politici sia sociali, mai ci siamo dovuti avvalere dell’uso della forza bensì siamo sempre riusciti a gestire con negoziazione e mediazione, ma soprattutto con una pianificazione attenta".
Nel corso della cerimonia è stata conferita la Promozione per merito straordinario all’assistente Matteo Ciulla, che il 26 dicembre 2023 si gettò nel Ticino salvando una giovane che stava tentando il suicidio dopo aver subìto una violenza. Consegnato un encomio solenne al vicesovrintendente Antonio D’Esposito. E quattro encomi: al commissario capo Giovanni Marinetti; al sostituto commissario Andrea Lenoci, all’ispettore Giuseppe Vingiani, al viceispettore Sebastiano Barca e al sovrintendente Nicola Carozza; al sovrintendente capo Giulio Di Micco e al vice sovrintendente Carlo Tagliaferri; al viceispettore Dino Rizzi e al vicesovrintendente Francesco Nuccio.
Stefano Zanette