Ancora transenne in viale Repubblica dove domenica si è vissuta una giornata da incubo a causa di una fuga di gas. La strada è stata bloccata all’altezza dello stadio Fortunati, il punto in cui forse per un guasto è stato necessario far scattare il piano di sicurezza: tre palazzine evacuate, circolazione ferroviaria e delle auto bloccata. "La situazione in serata si è risolta - ha fatto sapere il sindaco Michele Lissia, che ha seguito l’evolversi della situazione pubblicando dei video per informare la cittadinanza – ma l’incidente deve servirci da monito: è necessario mappare le condutture. Il problema è rientrato grazie all’impegno di tutti coloro che hanno lavorato nonostante le temperature molto elevate".
"Nel 2013 Asm Pavia ha elaborato per conto del Comune il piano del sottosuolo – ha replicato Marco Anselmetti, che di Asm era direttore –: in ogni punto della città furono riportate nel Sistema informativo territoriale del Comune (Sit) le reti esistenti nel sottosuolo (acqua, gas, energia elettrica, illuminazione pubblica, reti di telefonia, fognature). Asm aggiunse anche la mappatura dei reperti archeologici all’epoca noti. La redazione del piano da parte di Asm era funzionale al mantenimento in capo al Comune delle informazioni relative alle reti, costruite con i soldi dei cittadini, qualunque ne fosse il gestore. In quegli anni il gas passò a Linea Group, Pavia Acque si profilava all’orizzonte e il rischio reale era la frammentazione delle competenze, la perdita della conoscenza storica, tecnica, cittadina".
Oggi un coordinamento esiste, ma secondo Anselmetti "una soluzione possibile è quella di tornare a considerare Asm Pavia come struttura di eccellenza, a favore dei Comuni soci". E palazzo Mezzabarba, con il suo 95,73%, è socio di maggioranza di Asm.