
Una ventenne di Pavia, con precedenti alle spalle, Yasmine Cherqaoui è stata arrestata per concorso in furto, aggravato dalla minorata...
Una ventenne di Pavia, con precedenti alle spalle, Yasmine Cherqaoui è stata arrestata per concorso in furto, aggravato dalla minorata difesa della vittima, dalla polizia di Como. Con lei è stata denunciata una 17enne comasca, di origini tunisine e pure lei con precedenti.
In base a quanto ricostruito le due giovani si sarebbero presi gioco di un 82enne di origini napoletane, residente a Como e non vedente. La 17enne abita coi genitori nell’alloggio di rimpetto a quello dell’82enne mentre la 20enne vive a Pavia.
Giovedì avrebbero chiesto all’uomo denaro per acquistare pizze e la possibilità di ospitare per la notte la 20enne che vista l’ora, non poteva più rientrare nella sua città. Venerdì mattina l’uomo ha chiamato la polizia dicendo di avere subito un furto di 500 euro in contanti, di un anello e una medaglia in oro e del mazzo di chiavi di casa.
Ha raccontato altresì di avere sentito strani rumori nella notte dalla sua camera e, al risveglio di avere chiesto spiegazioni alla giovane ospite, la quale però era frettolosamente uscita dalla casa. I poliziotti hanno poi rintracciato la 17enne in casa sua e la 20enne su un autobus.
Nella borsa della 20enne i poliziotti hanno rinvenuto 210 euro, una medaglia in oro e un mazzo di chiavi. Nell’abitazione della 17enne sono stati trovati 300 euro ed un anello in oro. La 19enne ieri, dopo il processo per direttissima, ha patteggiato un anno e 200 euro di multa, con sospensione condizionale.