Garlasco (Pavia), 20 luglio 2024 - Erano in due, incappucciati e con guanti, uno armato con un una spranga di ferro. Sono entrati verso mezzanotte alla sala slot in via Foscolo a Garlasco, nella quale si trovava un solo dipendente alla cassa. I due rapinatori lo hanno minacciato in modo evidentemente molto convincente, impedendogli di fatto ogni tentativo di reazione. E il dipendente li ha assecondati, evitando così sia conseguenze fisiche che ulteriori danni, con la spranga che è quindi stata usata 'solo' per le minacce, senza spaccare nulla come invece avvenuto in altre precedenti rapine ai danni di sale slot.
I malviventi sono quindi fuggiti con un bottino di circa 7mila euro in contanti, salendo a bordo di un'auto di colore scuro e riuscendo a far perdere le proprie tracce prima che sul posto potessero arrivare le forze dell'ordine. Alla sala slot sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione, della Compagnia di Vigevano, che hanno avviato indagini sull'accaduto. Al momento può essere solo un sospetto che possa trattarsi di rapinatori già entrati in azione in precedenti rapine e furti, sempre con l'obiettivo di sale slot, sia in Lomellina che in Oltrepò e nel Pavese, ma non solo. Poche ore prima un analogo colpo sarebbe stato messo a segno appena fuori dal territorio provinciale di Pavia, a Castel San Giovanni (Piacenza).