Otto città europee unite per dare vita al “Culture and heritage living lab“. Firmato in Comune alla presenza degli amministratori e con la partecipazione di un gruppo di studenti del liceo Taramelli-Foscolo, l’Accordo di amicizia tra Pavia (coordinatore), Grand Poitiers communauté urbaine (Francia), Câmara municipal de Coimbra (Portogallo), Primaria municipiului Iasi (Romania), Ville de Besançon (Francia), Stadt Hildesheim (Germania), Ayuntamiento de Salamanca (Spagna) e Turun kaupunki (Finlandia).
"Le delegazioni sono arrivate come ospiti e se ne vanno come amiche – ha detto il sindaco Fabrizio Fracassi – Questo vuol dire creare una collaborazione non solo come università, ma anche tra i ragazzi delle scuole superiori per un’Europa più vicina. Le città che fanno parte del gemellaggio sono molto affini alla nostra, basta incontrarsi e collaborare".
La firma in calce al progetto di gemellaggio cofinanziato dall’Unione europea, è arrivata al culmine di numerose iniziative in cui le delegazioni hanno avuto l’occasione di visitare il patrimonio culturale pavese. "Attraverso questo accordo – ha aggiunto il sindaco di Coimbra, José Manuel Silva – spero si possa difendere il concetto di Europa. Come possiamo vedere con la guerra in Ucraina, abbiamo bisogno di un’Europa forte per difendere democrazia e libertà".
M.M.