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Geodis di Landriano, accordo raggiunto per salvaguardare posti di lavoro

Accordo raggiunto in Prefettura a Pavia: Geodis non chiuderà il magazzino di Landriano, 120 lavoratori resteranno occupati, le altre 136 saranno ricollocate. Organizzazioni sindacali mantengono stato di agitazione.

Geodis di Landriano, accordo raggiunto per salvaguardare posti di lavoro

PAVIA

Non chiuderà il magazzino Geodis di Landriano e rimarranno occupate circa 120 persone, mentre le altre 136 saranno ricollocate nei siti di Marzano, Copiano, Carpiano, Massalengo, Castelsangiovanni e Piacenza. L’accordo è stato raggiunto al termine di un incontro fiume che si è tenuto ieri in prefettura a Pavia tra le organizzazioni sindacali e l’azienda.

Vista l’appetibilità del sito di Landriano, la chiusura che era stata annunciata come un fulmine a ciel sereno è saltata. Il magazzino nel 2021 ha fatto registrare oltre 263 milioni di euro di fatturato, con un incremento di quasi il 14% sull’anno precedente, e un utile di oltre milioni, più del doppio rispetto al 2020. Previsto nell’accordo siglato ieri anche la possibilità di accompagnamento alla pensione dei lavoratori con i requisiti per l’uscita. "Rivendichiamo il nostro posto di lavoro" hanno detto i delegati sindacali che mantengono lo stato di agitazione fino al 28 luglio in attesa delle risultanze del tavolo istituzionale in prefettura. "Come organizzazioni sindacali abbiamo provato a chiedere quali fossero i piani da parte delle società per la salvaguardia dei posti di lavoro - hanno aggiunto i sindacati - non ricevendo nessuna risposta concreta, ma solo fantomatiche possibilità. Non accetteremo e non permetteremo né a Geodis né a nessun altro, di scaricare così questi lavoratori che, da oltre 20 anni subendo trasferimenti, cambi appalto, svolgono la loro attività al servizio del committente Geodis. Vogliamo un tavolo di trattative per trovare una risoluzione concreta della vertenza". Geodis, tra i leader mondiali nello stoccaggio e movimentazione di merci, è una società partecipata al 100% dalla Sncf, le Ferrovie dello stato francesi.

M.M.