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Antonio Nardone
Pavia, 22 luglio 2020 - Intelligenza artificiale e big data usati per combattere il decadimento fisico e cognitivo, anche teleguidando paziente e familiari a un’attività di riabilitazione neuromotoria, di esercizio fisico mirato e guidato, a domicilio. L’Ircccs Maugeri ha attivato il progetto di ricerca Rehabilitative personalized home system and virtual coaching for chronIc Treatment in elderlY (RE-Hub-ILITY), studio multidisciplinare guidato dalla stessa Maugeri, con l’Ateneo pavese come subcontractor.
Finanziato dalla Regione per 3,8 milioni, RE-Hub-ILITY punta a creare un sistema per la medicina riabilitativa che riduca le riacutizzazioni e le riospedalizzazioni. "La piattaforma a cui abbiamo pensato e che sperimenteremo – spiega Antonio Nardone, ordinario di Medicina fisica e riabilitativa all’Università, primario alla Maugeri e principal investigator di RE-Hub-ILITY – vuole creare strumenti che rendano gradevole l’esercizio fisico, col ricorso agli exergame, giochi elettronici studiati per far svolgere al paziente precisi movimenti interagendo con un monitor, e altri dispositivi, indossabili e d’ambiente".