
Monsignor Giovanni Giudici insieme all'arcivescovo di Milano, Mario Delpini
Pavia, 18 gennaio 2024 - È morto la notte scorsa a Varese monsignor Giovanni Giudici, vescovo emerito di Pavia, diocesi che ha guidato per undici anni dal 2004 al 2015. Aveva 83 anni e da tempo era malato.

Giovanni Giudici era nato a Varese il 6 marzo del 1940. Entrato nel Seminario diocesano dopo gli studi liceali a Varese, viene ordinato sacerdote il 27 giugno 1964, laureandosi poi in Lingue e letteratura moderne presso l’Università Bocconi nel 1972.
Dopo i primi incarichi pastorali e un periodo di insegnamento presso il Seminario diocesano di Seveso, nel 1979 è nominato parroco di Sant’Anna, nel quartiere Fiera della città di Milano. Nel 1984 viene eletto decano e nel 1988 nominato Vicario episcopale della Zona Pastorale II (Varese e provincia).
Il 9 giugno 1990 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Milano e vescovo titolare di Usula; il 29 giugno successivo riceve l’ordinazione episcopale per l’imposizione delle mani del cardinale Carlo Maria Martini, che il 1° febbraio 1991 lo nomina Vicario generale della Diocesi ambrosiana.
Durante i suoi undici anni di vescovo, accolse papa Benedetto XVI in visita a Pavia nel 2007 e contribuì alla riapertura della Cattedrale, rimasta chiusa per molti anni dopo il crollo della torre civica nel 1989.
Dal 2009 al 2014 ha guidato l'associazione Pax Christi. È stato inoltre membro della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace all'interno della Conferenza Episcopale Italiana.