
Ancora solo pochi giorni e lascerà Pavia, dopo 23 anni. Francesco Melosu, comandante del Gruppo carabinieri Forestale di Pavia, dal prossimo 10 settembre assumerà l’analogo incarico a Vercelli. Arrivato nel 1997 come vice questore aggiunto del Corpo Forestale dello Stato, fino al 2010 ha ricoperto l’incarico di responsabile del Nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale, dal 2011 comandante provinciale. Dal gennaio 2017, con l’assorbimento della Forestale nell’Arma dei carabinieri, ha assunto il grado di tenente colonnello, restando al comando del Gruppo Forestale di Pavia. Tra le operazioni di polizia giudiziaria condotte sotto il suo comando, l’ultima la scorsa settimana, con 13 indagati per l’inquinamento ambientale del torrente Coppa, che già aveva portato nel 2018 al sequestro del depuratore di Casteggio. Lo scorso gennaio si era chiusa l’operazione “Dioniso“, con 7 misure cautelari per contraffazione del vino e già tra il 2014 e il 2016, sempre nel settore vitivinicolo, in diverse operazioni erano stati complessivamente 297 gli indagati. Del 2019 l’operazione “Feudo“, con 11 persone colpite da misure per traffico illecito di rifiuti e del 2018 “Fire Starter“, con 6 misure cautelari per il rogo di Corteolona.