
Il video sui social fa discutere. Gli animali portati dal veterinario: stanno bene
Seduto sotto i portici delle Varesine, un uomo avvicina a sé il proprio cane e lo colpisce con violenza, mentre l’altro cane se ne sta all’ingresso di un negozio per stare al caldo. Il video girato da una donna che passava in corso Cavour e pubblicato sui social ha fatto il giro del web ed è arrivato fino a Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali, che sabato sarà a Pavia. "I video sono importanti – ha detto – ma non bastano: si deve chiamare il 112. Invece si vedono tantissimi che passano senza voltarsi. Il maltrattamento di animali è un reato e non occorre spezzare un arto, anche l’alterazione psicofisica è maltrattamento".
Ieri mattina, su richiesta del sindaco Michele Lissia, la polizia locale ha avvicinato il clochard che, da quanto si è appreso, non vuole accettare l’ospitalità in una struttura per non sottostare alle regole imposte e per non rinunciare ai suoi cani. "Ho fatto intervenire la polizia locale e, di concerto con il questore, la polizia di Stato e un veterinario di Ats – ha fatto sapere Lissia – facendo prelevare i cani e portandoli alla clinica veterinaria per accertare lo stato di salute".
Al termine degli accertamenti, non essendo stati riscontrati problemi, i due cagnolini sono stati restituiti al proprietario, tra le preoccupazioni di molti. "Si poteva intervenire prima – ha polemizzato la consigliera della Lega Eugenia Marchetti, che aveva sollevato il caso in consiglio comunale – il clochard staziona ubriaco sotto i portici da nove mesi. Eppure mi è stato risposto che non esisteva nessun ubriaco". M.M.