MANUELA MARZIANI
Cronaca

Il ragazzo di campagna, venduto il casale di Artemio del film con Renato Pozzetto: "I fan si fingevano clienti"

L’agente immobiliare Alexandra Zerykier: un percorso ricco di emozioni. Ho avuto l’onore di accompagnare il passaggio di chiavi

Venduta la casa del film "Il ragazzo di campagna" con Renato Pozzetto nei panni di Artemio

Venduta la casa del film "Il ragazzo di campagna" con Renato Pozzetto nei panni di Artemio

Gambolò (Pavia) – Esattamente quarant’anni dopo l’uscita del film “Il ragazzo di campagna“, c’è un nuovo Artemio. È appena stata venduta la casa di Molino Isella dove erano state girate alcune scene del film cult di Castellano e Pipolo. Era il 1984 infatti quando Renato Pozzetto vestiva i panni di un contadino che viveva in una casa povera, immersa nel parco del Ticino. Poi quel villino ha vissuto alterne vicende fino a quando, dieci anni fa, non è stato ristrutturato dai proprietari.

Casa Badò oggi non è più l’abitazione rurale del guardiacaccia ma una dimora di 206 metri quadri circondata dal verde della campagna pavese. A parte gli oltre 5mila metri quadri di terreno, un portico, una legnaia e una selleria con cucinotto, bagno e stufa, sono 173 i metri quadri interni con soggiorno, cucina abitabile, camera da letto, bagno, sgabuzzino, studio con cabina armadio e soppalco. Pavimento in cotto, soffitto con travi a vista.

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la casa di Artemio a Borgo Tre Case carbonara ticino - pavia Sul set de “Il ragazzo di campagna” - foto torres

Un angolo di paradiso messo in vendita un anno fa a 380mila euro. In questi dodici mesi sono stati molti i fan del film che hanno chiesto un appuntamento per andare a vedere la casa di Artemio. D’altra parte, essendo “Il ragazzo di campagna“ un film cult, il villino è stato da subito meta di pellegrinaggi. Visite che interrompevano la tranquillità del luogo e non erano sempre ben accette dalla proprietà, che non vedeva di buon occhio i raduni e le giornate a tema. Forse anche per questo la dimora era stata abbandonata e poi messa in vendita con tutti gli arredi che hanno reso indimenticabile il film.

E con tutti quegli arredi è stata acquistata "all’incirca alla cifra che era stata richiesta dopo una piccola riduzione effettuata durante l’estate – spiega l’agente immobiliare Alexandra Zerykier, che ha curato la vendita – Un viaggio straordinario giunge al termine, ricco di emozioni e sorprese. Ho avuto l’onore di accompagnare il passaggio di chiavi di una dimora iconica del cinema italiano, in un territorio per me ancora inesplorato e che mi ha saputo stupire. Un’esperienza che ha acceso enorme curiosità, mi ha fatto tremare i polsi e so che porterò sempre con me".