Mortara, la gran parte fa capo al Gruppo Misto
Il provvedimento non è di quelli usuali ma, contestualizzato nella situazione attuale di Mortara, ha una sua logica. Il sindaco Ettore Gerosa (nella foto) che ha rassegnato le dimissioni, effettive dal 14 ottobre, ha scelto di revocare le deleghe assegnate a luglio 2022 ad alcuni consiglieri di maggioranza. Si tratta di quelle al Decoro e Arredo urbano attribuite a Guliana Pusceddu, quella alle Finanze a Giampaolo Livraga, quella alle Politiche giovanili e allo Sport a Michele Mazzitello, quella alla Pubblica istruzione ad Annalisa Zenone, quelle all’Ambiente a Federica Rufoi, quella alle Frazioni a Riccardo Bertin, quella ai Lavori pubblici a Paolo Pischedda e quella alla Sicurezza ad Andrea Usardi.
Una mossa ponderata: ad eccezione dei primi tre, rimasti nell’orbita della maggioranza, e di Mazzitello poi diventato assessore, gli altri nomi fanno riferimento a quel Gruppo Misto che è stato la causa delle dimissioni di Gerosa che non ha voluto assecondare la loro richiesta di ritirare le deleghe al vicesindaco Laura Gardella. Un partner con il quale il primo cittadino ha tentato di rimodulare gli equilibri di Giunta arenandosi sulla richiesta, cui il Gruppo Misto si è nettamente opposto, di revocare le deleghe agli assessori Cristina Maldifassi e Renati Ferraris, gli unici non eletti. La revoca delle deleghe ai consiglieri è un altro passo dello scontro.
Umberto Zanichelli