MANUELA MARZIANI
Cronaca

Indagato Angelo Ciocca, l’ex europarlamentare delle provocazioni che ha dovuto cedere il posto a Vannacci

Da consigliere comunale a San Genesio a Strasburgo, la scalata dell'europarlamentare ora indagato nell’ambito dell’inchiesta che ha portati ai domiciliari il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa

VERTENZA AGFA

Angelo Ciocca

Vigevano (Pavia), 28 novembre 2024 – Anche l’ex europarlamentare Angelo Ciocca risulta indagato insieme ad Alberto Righini, presidente di Ance, nell’ambito delle indagini che questa mattina hanno portato all’arresto del sindaco Andrea Ceffa. 

L’inizio della carriera politica

Nato a Pavia nel 1975, Ciocca è un politico di spicco della Lega. Partito da San Genesio e Uniti dove ha mosso i primi passi come consigliere comunale, ha rapidamente scalato tutti i gradini della politica locale e regionale diventando prima assessore ai lavori pubblici e all'urbanistica a San Genesio, poi assessore provinciale alle attività produttive e quindi consigliere regionale eletto dove ha ottenuto quasi 19mila preferenze.

Eletto al Parlamento Europeo

Nel 2016 è stato eletto al Parlamento europeo, e più volte si è fatto notare per le sue provocazioni: ripreso dalle telecamere, con una scarpa “Made in Italy” ha calpestato alcuni documenti per protestare contro l'Unione Europea. Nel 2019 è stato nuovamente eletto al Parlamento europeo dove ha portato avanti altre battaglie in difesa del mondo agricolo e risicolo. Nell’autunno del 2022 insieme a Paolo Grimoldi è diventato coordinatore del "Comitato Nord", corrente bossiana interna alla Lega Salvini Premier, voluta dal presidente a vita della Lega Umberto Bossi, con il compito di tenere i rapporti con i militanti e le istituzioni europee. L'obiettivo del comitato è rimettere in primo piano il tema dell'autonomia nell'agenda di governo. All’ultima tornata di elezioni europee Ciocca è stato di nuovo in corsa, ha ottenuto una buona affermazione, ma ha dovuto cedere il posto al generale Roberto Vannacci, che ha optato per il medesimo collegio dell’esponente pavese diventando parlamentare europeo.