STEFANO ZANETTE
STEFANO ZANETTE
Cronaca

La cassa esplode ma qualcosa non funziona. Nel Pavese gang in fuga senza alcun bottino

Alla Banca Popolare di Novara di Cassolnovo in azione quattro malviventi incappucciati

Alla Banca Popolare di Novara di Cassolnovo in azione quattro malviventi incappucciati

Alla Banca Popolare di Novara di Cassolnovo in azione quattro malviventi incappucciati

CASSOLNOVO (Pavia)Un altro colpo rimasto solo tentato ai danni della Banca popolare di Novara, a Cassolnovo, in via Lavatelli. Nella notte tra sabato e ieri, verso le 2.30, i residenti sono stati svegliati dall’esplosione che ha danneggiato lo sportello automatico. Le telecamere hanno ripreso quattro uomini incappucciati, arrivati a bordo di un’auto scura con cui poi sono anche fuggiti, ma senza bottino. Un copione ben collaudato, con la “marmotta“ inserita nella fessura del bancomat per farlo saltare: ma questa volta non ha funzionato.Forse una quantità di esplosivo insufficiente oppure mal inserito, sta di fatto che dopo il botto la cassa con i soldi era ancora irraggiunbile per i malviventi, che sono quindi risaliti sulla loro auto e sono riusciti ad allontanarsi prima che arrivassero i carabinieri, che hanno poi avviato le indagini acquisendo i filmati della videosorveglianza. Il medesimo sportello automatico era già stato fatto esplodere il 25 novembre 2023, poco meno di un anno e mezzo fa. Ma in quell’occasione la banda, forse più esperta, era riuscita nell’intento e aveva portato via la cassa con un bottino ingente. E meno di due mesi dopo, il 20 gennaio 2024, ancora a Cassolnovo, era stato fatto esplodere il Postamat di via Cattaneo, anche in quel caso un colpo a segno per un bottino di 40mila euro.Più di recente, nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio, ancora in Lomellina ma a Vigevano, era stato messo a segno un altro assalto esplosivo ai danni della filiale Vigevano1 del Monte del Paschi di Siena, in corso Milano, all’angolo con via Eleonora Duse.

Stefano Zanette