REDAZIONE PAVIA

La differenziata cala a Stradella: "Interverremo"

Broni sale, in un anno, dal 30 al 60% mentre Stradella – nello stesso periodo – scende dal 64% al 59%. Dati relativi alla raccolta differenziata estesa – a Stradella dal 2018, a Broni dall’inizio dell’anno – al sistema porta a porta su tutto il territorio comunale. In entrambi i casi l’obiettivo (minimo) del 65% è vicino, ma se a Broni prevale un certo ottimismo per poter raggiungere il traguardo, a Stradella è tempo di ripensamenti e ultimatum. Il calo dopo anni di crescita seppur lenta, infatti, è imputabile non tanto alla metodologia di servizio che è la stessa da tre anni a questa parte quanto a una più diffusa indisciplina fra gli utenti.

"Interverremo, perché buoni rifiuti significano anche buoni utili per il gestore (la Broni-Stradella Pubblica Srl, ndr)" ,ha detto l’assessore al Bilancio, Antonio Vecchio. Sia a Broni sia a Stradella, infatti, è ancora diffuso il fenomeno del “pendolarismo” dei rifiuti. In pratica ci sono utenti (la stima di Stradella è di oltre il 15%) che non differenziano o, pur di non rispettare giorni e orari del servizio porta a porta, smaltiscono i rifiuti in Comuni vicini, dove e restano posizionati i bidoni della spazzatura, come Portalbera, Canneto Pavese e Campospinoso. P.R.